CAT
SPORT
Il piacentino Eugenio
Anselmi taglia per primo il traguardo portando qui in quel di
Badia una nuova evoluzione del motore e abbassa notevolmente i
tempi parziali.
Alle sue spalle il
mantovano Marco Incontri che insidia più volte lo stesso Anselmi
ma non è riuscito a trovare lo spunto vincente.
A chiudere il terzetto
davanti ci pensa Samuele Zanatti compagno di scuderia di Anselmi
che mon riesce per un nulla a portansi al comando ma sicuramente
stiamo vedendo notevoli margini di miglioramento da parte di
questo pilota che d’altra parte come non potrebbe crescere
meglio con gli insegnamenti del padre.
Al quarto posto troviamo
il porlezzese Andrea Butti tornato alle gare dopo un anno di
stop; passato dalla categoria D alla sport con un notevole
miglioramento sia dal punto di vista tecnico che dal punto di
vista di motivazione.
Infatti fin
dalle prove serali ottiene un oneroso sesto tempo alla sua prima
uscita ufficiale che lo lancia nel breve tempo a puntare
sicuramente a qualche trofeo importante.
Alle sue spalle un
nervoso Roberto Berte costretto al finire la gara con la sua
vettura a dir poco compromessa da un pauroso tamponamento nei
giri iniziali.
Al sesto posto a
chiudere lo schieramento ci pensa Andrea Capizzi che riesce per
la prima volta a concludere la gara con un buon risultato e con
la vettura intera.
Peccato per aver
commesse degli errori sia nelle prove che nella finale ma resta
il fatto che nella gara di semifinale il pilota ha dimostrato
che la vettura gira a mille e chissà se entro la fine dell’anno
riuscirà a dare la zampata vincente che tutto sommato
meriterebbe per tutti i sacrifici fatti fino ad ora.
Per la prima volta
dobbiamo dire brutta la gara di Massimo Manzato che ha commesso
dei gravi errori di valutazione ed ha rimediato una bandiera
nera che costerà pesante per il proseguo del Trofeo.
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