

Maggiora, 11-12 aprile 2004, Campionato italiano Velocita’ su terra 2004
Casco in testa ben allacciato e
prudenza, sempre!
Grandi lotte e qualche incidente nella seconda prova di
campionato VST.
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Gli
appassionati hanno avuto di che lustrarsi gli occhi. E di che
dilettare l'udito. Ruggente la cavalleria per il rientrante
Savio Libero e la sua Audi e stesso discorso per il proto F&S di
Bizzotto, qui a confronto.
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In
gruppo 1/A (qui il
filmato
della
finale
gruppo1A,1.a parte) la
ridotta cubatura a disposizione non ha fatto sfigurare la Clio
preparata da Roda del Team Erreffe con quella manciata di
cavalli di razza che hanno permesso a Fusi di arrivare secondo
dietro a un inarrivabile Zanni. Probabilmente eliminati i
problemi alla schiena per Frenk, ne vedremo delle belle a
Montagnana. Ottimo anche Simone Firenze, terzo.(
Finale
gruppo 1A, 2a parte). |
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Grande
lotta in gruppo 1 dove Amatori e Bada hanno battagliato a
suon di staccate mai viste alla prima curva fino alla bandiera a
scacchi che ha premiato il più costante dei due, nonostante un
arrembante
Lavarini
ribaltatosi all’ultima curva nel tentativo di superare
Amatori."Meglio un giorno da leone che cento da pecora" ha poi
sentenziato il pilota Peugeot. Come dargli torto?
Finale
gruppo1, 1.a parte
Finale
gruppo1, 2a parte |
 
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Della stessa
opinione Dinicolantonio che durante le qualifiche prima privava
a distruggere il cordolo della curva 2 e, al giro seguente, si
ritrovava appeso alle cinture alla curva 3.
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Ripensaci, Gimi!
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E’
nel gruppo 2, la classe regina per le vetture derivate
dalla serie che si sono registrati i colpi di scena più
eclatanti. Col fresco del mattino novarese, strenua lotta alla
prima curva tra Gimi Busato , carismatico quanto veloce pilota
che con la sua Alfa 145 da quasi 400 cv ha provato l’emozione
del volo dopo essersi toccato con la Delta di Casalboni e con la
Audi di Savio Libero durante la prima batteria del mattino.
Vettura irrimediabilmente compromessa,tanto da fare pensare al
pilota veneto un possibile definitivo (!) ritiro dal mondo del
VST. Speriamo sia stata una frase dettata dallo sconforto del
momento visto che l'Alfa è sembrata quanto mai competitiva, sia
come assetto che come motore. Nelle prove della domenica ,dopo
aver digerito il lauto pranzo della serie "Pasqua con chi vuoi",
Busato è persino riuscito a tenere testa alla stratosferica
Delta di Frank Gallotta, autore della pole. Delta tanto potente da fare registrare un tempone
in qualifica grazie a un supermotore che però si è rilevato
tanto dotato di cavalli quanto fragile, poiché il giorno
seguente ha abbandonato il
lodigiano molto presto, fin dal mattino,
in un lago d'olio. Aspettiamo trepidanti la rivincita. |
 Qui
a lato si nota la 145 che punta il cordolo alla prima curva, di
lì il ribaltamento. A destra, le conseguenze. |
Bellissimo duello in punta di fioretto tra
Zantomasi e Casalboni; Natale perde la concentrazione e sbaglia,
girandosi alla curva "del bar" (la 3.a). Passa anche Giuseppone
Paoloni. Natale teminerà quinto. |
Savio
Libero, che è stato campione italiano della divisione 2 alla
fine degli anni ottanta e preparatore di Stecca (campione
europeo 1992) e che quest’anno sta preparando un ritorno alla
grande, in finale ha dovuto rinunciare alla gloria a causa di un
ribaltamento. Un peccato anche perché il suono del motore Audi
da lui preparato era musica per le orecchie .
Finale
gruppo2,1.a parte
Finale
gruppo2,2a parte |
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Passiamo ora alle monoposto.
In gruppo 3 vittoria senza problemi per il giovanissimo
Alessio Gallotta mentre convince Cicognini al debutto, pur
afflitto da problemi di messa a punto del suo proto Honda XX.
Delude Tagliaferri
con
qualche problema alla trasmissione. Ottimo Scariot, vedasi il
filmato della
Finale
gruppo 3, qui il film della 1.a parte, duellando strenuamente
con il velocissimo Lonardi su proto Suzuki.
Paura per SuperGigi Susan
che vola all'ultima curva distruggendo il musetto della sua
vettura. Pochi attimi di paura e poi il corpulento pilota esce
senza problemi dall'angusto abitacolo.
Finale
gruppo3,2a parte
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In
gruppo 3A Non ci sono parole per descrivere Miki Andolina.
Prima volta su una monoposto 4x4, pole position e terzo posto
finale. Solo qualche problema di allenamento fisico gli ha
impedito di stare sempre e comunque davanti a tutti, come da
abitudine. Un vero "The Professor".
Convince
Marco Gusmeroli che è passato dallo scorbutico motore Toyota al
più trattabile ed affidabile Honda 1.6, garantendogli un'ottima
seconda piazza dietro a Wallukat che comunque non ha preso punti
per il titolo nazionale.
Finale
gruppo3A |
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In
gruppo 4 scompaiono tutti protagonisti della vigilia: il
campione italiano assoluto in carica Gianluca “Immo” Immovilli
che è passato al mostro a motore Lancia del Team Alma Speed dopo
aver surclassato gli avversari l’anno passato nella categoria
due ruote motrici. Problemi meccanici lo hanno fermato prima che
potesse dire la sua. Vince Gianluigi Ingrami (
Finale
gruppo4,1.a parte),
secondo è Mucci sul prototipo che fu di Luciano Tamburini, nome
notissimo nell’ambiente che sembra si sia rivisto ai box nei
giorni della gara. Che gli sia ritornata la malattia
dell'autocross? Buona anche la prestazione di Grasselli su
proto Lancia, per la prima volta sul Pragiarolo.
Sfortunato
Alex Gallotta: un sasso incastrato nel leveraggio del cambio gli
impedisce di qualificarsi dignitosamente. Poi una falsa partenza
in finale a causa della frizione e la frizione stessa lo
escludono dai giochi. Problemi meccanici anche per Bizzotto che
non è riuscito ad arrivare alla finale. (
Finale
gruppo 4,2a parte). |
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Classifica ufficiale
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Gruppo
1A |
Gruppo 1 |
Gruppo 2 |
Gruppo 3 |
Gruppo 3A |
Gruppo 4 |
1.
ZANNI Mirko
(Peugeot 205 Rallye) 7 giri in 06’03”39; 2. FUSI Franco (Renault
Clio proto) in 06’07”61; 3. FIRENZE Simone(Suzuki Swift) in
06’13”38; 4. STABLUM Sergio(Peugeot
205 Rallye) in 06’13”64; 5. BIONDA Federico (Fiat Uno) in
06’15”28; 6. ACCORRONI Alessandro (Peugeot 205 Rallye) in
06’24”31. |
1.. AMATORI Giancarlo (Fiat X 1/9) 7 giri in
05’54”86; 2. BADA Fabio (Fiat X 1/9) in 05’59”88; 3. SERINI
Stefano (Renault Clio Williams) in 06’03”14; 4. VALAZZA
Marco (Lancia Beta Montecarlo) in 06’08”51; 5. MINGOLLA
Manuel(Fiat Uno 2.0) in 06’17”75; 6.
WALLUKAT Tanya (Volkswagen Golf 1.8) in
06’20”33. |
1. BOETTO Graziano (Lancia Delta proto)
7 giri in 05’30”70; 2. NEGRI Davide (Subaru Impreza proto)
in 05’31”53; 3. ZANTOMASI Giancarlo (Fiat Ritmo 4x4) in
05’51”38; 4. PAOLONI Giuseppe(Lancia Delta Integrale) in
05’55”11; 5. CASALBONI Natale (Lancia Delta proto) in
05’59”34; 6. CORTELLAZZI Luigi (Lancia Delta Integrale) in
06’05”91. |
1. GALLOTTA Alessio (Proto Honda 1.1) 7
giri in 05’41”31; 2. LONARDI Duilio (Proto Suzuki 1.0) in
05”43’77; 3. SCARIOT Umberto (Proto Suzuki 1.3) in 05’48”82;
4. CANEPARI Silvio (Proto Suzuki 1.3) in 05’49”96; 5.
TAGLIAFERRI Lorenzo(Proto Suzuki 1.1) in 05’51”28; 6.
RUZZANTE Massimo (Proto Suzuki 1.3) in 05’59”64; |
1. WALLUKAT Torsten (Lyond Suzuki 1.3) 7 giri
in 05’14”38; 2. GUSMEROLI Marco (Proto Honda 1.6) in
05’29”65; 3. ANDOLINA Michele (Pro Sport Opel 1.6) in
05’32”26; 4. MARTY Sepp (Lyond Suzuki 1.3) in 05’42”86; 5.
ZIEGLER Urs (Lyond Suzuki 1.3) in 05’19”99 |
1. INGRAMI Gianluigi(Proto Suzuki
2x1100) 7 giri in 05’23”56; 2. MUCCI Giuseppe(Proto Porsche
3.5) in 05’27”46; 3. GRASSELLI Cristian (Proto Lancia 2.0 T)
in 05’45”88; 4. WEISHAUPT Ueli (F&S Ford 2.0 T) in 05’52”52;
5. CASARIN Luciano (F&S Porsche 3.5) in 05’54”27; 6.
HAMMERLE Rudy (F&S Porsche 3.5) in 05’54”94 |
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Finale
gruppo1A,1.a parte
Finale
grupp1A,2a parte |

Finale
gruppo1,1.a parte
Finale
gruppo1,2a parte |

Finale
gruppo2,1.a parte
Finale
gruppo2,2a parte |

Finale
gruppo3,1.a parte
Finale
gruppo3,2a parte |
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Finale
gruppo3A |

Finale
gruppo4,1.a parte
Finale
gruppo 4,2a parte |
Articolo da "La Stampa
del 13 aprile 2004 |
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FOTOS |
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