
IL
RITORNO DEL CINGHIALE
CAT A
Nella categoria A quella più piccola
di questa specialità la prima moneta di giornata è stata
conquistata dal portacolori della città di Montagnana Michele
Berto che con la sua splendida Fiat x19 ha fermato fin dal
pomeriggio tempi di tutto rispetto eguagliando quelli della
categoria sport.
Ma la vittoria non è stata semplice
grazie anche agli avversari molto ben preparati.
Primo fra tutti il Rudy Pitaccolo che
ha dato filo da torcere allo stesso Berto con la sua Fiat 500
che girava a mille e facendo registrare due partenze brucianti.
Terzo gradino del podio per Marco
Bertè che per tutta la serata non ha mai trovato i meccanismi
giusti per combattere ad armi pari con Berto.
Veniamo quindi
al quarto posto dove incontriamo il valtellinese James Marangoni
tornato dopo uno stop alle gare e correndo per l’intero
dell’weekend con un cambio originale ma confermando l’attuale
stato forma del pilota fresco di un secondo posto nel rally
valevole per la Coppa Italia corso a Sondrio inoltre conferma di
essere il primo pilota delle vetture a trazione anteriore ad
essere in classifica generale.
A seguire troviamo Compri Marco Neri
a chiudere la classifica finale.
Due parole anche per lo sfortunato
Angelo Biacchi pilota di Porlezza che malgrado i suoi sforzi per
arrivare nei primi sei classificati la fortuna non l’ha
certamente premiato.
CAT B
La conferma di questa categoria
l’abbiamo dalla vittoria di Massimo Alberton che di gara in gara
sta dimostrando tutto il suo valore tecnico e agonistico e
speriamo che nel giro di un paio d’anni riesca a conquistare
l’alloro più prezioso.
Di questa gara dobbiamo abbandonare
subito Denis Ceotto che con la sua potente golf abbandonava al
primo giro della finale per problemi alla trasmissione il sogni
di una probabile vittoria; poca fortuna anche per il compagno di
scuderia Zanardo costretto ad arrancare nelle retrovie.
A completare il podio il modenese Yuri
Costi e in mantovano Denis Sorio.
La semifinale di categoria veniva
animata dalle toccate di Sorio e Ficarra nel quale Alberton ne
approfittava e passava al comando lasciando Sorio staccato e
Ficarra reo di aver preso la bandiera nera per comportamento non
corretto.
CAT SPORT

La vittoria finale è stata abilmente
giocata dai due piloti portacolori della scuderia Fga di
Piacenza Roberto Bertè e Samuele Zanatti che si sono dati
battaglia sia in semifinale che in finale facendo un passo di
gara pesante e difficile per la concorrenza.
Grande plauso di simpatia per Andrea
Capizzi che ha conquistato un quinto tempo in prova di tutto
rispetto ma in semifinale un errore di valutazione l’ha
retrocesso in ultima fila per la disputa della finale comunque
per il proseguo della stagione dimostrerà senz’altro le doti di
pilota.
Gara sfortunata per Sergio Butti che
stava portando al termine un terzo posto di categoria ma una
toccata alle gomme maligne l’ha fermato sul più bello.
Due parole per gli altri due piloti
comaschi Massimo Manzato e Andrea Butti anch’essi alle prese con
notevoli problemi di affidabilità ma sicuramente pronti ad un
riscatto immediato.
A chiudere la categoria troviamo le
due alfa 75 a far da cornice al numeroso pubblico accorso sugli
spalti veronese.
CAT C
La gara è stata letteralmente dominata
dal pilota della provincia di Udine Gabriele Dal Farra che a
bordo della sua Lancia Delta ha mantenuto per l’intera serata un
ritmo elevato lasciando le briciole ai suoi avversari.
Peccato per l’incidente accorso a
Pierobon unico pilota a potere combattere ad armi pari con Dal
Farra ma la toccata sul rettilineo di partenza con Menegazzi è
stata letale.
Buono l’esordio del vicentino Adriano
Dal Maso che con il suo Bmw vettura atipica di questo sport ha
fatto impazzire il pubblico con le sue staccate e cambiate al
limite.
CAT D
Il veterano Umberto Scariot ha
prevalso sulla pattuglia dei giovani portando a casa una
vittoria molto importante; peccato per i problemi elettrici
capitati ad Alessandro Manzato unico e vero rivale capace di
contrapporsi a Scariot.
Alle sue spalle un velenoso Samuele
Andeliero che si è guadagnato la piazza d’onore compiendo forse
la miglior gara di tutta la stagione.
Terzo gradino per Alessio Gallotta che
non è mai riuscito ad attaccare lo stesso Andeliero e costretto
ad inseguire un terzo gradino abbastanza incomodo conoscendo le
doti tecniche del pilota.
Buona la prova del giovane Michele
Cabirri che ha concluso la sua gara con un buon quarto posto e
speranzoso di compiere altre prove adrenaliniche.E
CAT E
La vittoria
come di consueto è stata conquistata dal padovano Paolo
Chigggiato che ha chiuso tutti gli spazi di sorpasso al rivale
Frank Gallotta che le ha provate tutte senza mai impensierire lo
stesso Chiggiato che ha viaggiato a velocità elevate.
A seguire troviamo l’esperto Dante
Brugnaro che conclude il podio di classe, Loris Lorenzi concluso
al quarto posto e i due sfortunati piloti che non hanno potuto
terminare la finale Alex Gallotta e l’esordiente di categoria
Richard Zelgher rei di essersi fermati alla seconda curva del
primo giro per una lieve toccata
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DEVASTATI LOMBARDI:
Per
questa gara non abbiamo voluto scrivere dei commenti scherzosi e
allegri perché il gruppo dei Devastati Lombardi è in silenzio
stampa per la scomparsa del papà e nonché amico Vittorio
Mucchiani che resterà per sempre nei cuori di tutti noi.
“Grazie per averci regalato queste emozioni”
Grazie a tutti e alla prossima.
Foto e Articolo di Luca Spini
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