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Badia Calavena,  22 luglio ’06

Gara valevole per il Trofeo Lessinia 2006.

 

 “TUTTO VERO!!!

E SONO TRE….”


 

Mucchiani il solitario

trionfa nelle notti veronesi

illuminato dalla luna

con un po di fortuna

si è ripetuto l’exploit

e ancora vince mucchiani

il solitario che non da tregua

sugli sterrati veronesi

non c’è ne per nessuno

non parola ma fatti

tenacia e volontà

e se la macchina va.”

CAT A

LA VITTORIA SUL FILO DI LANA

I protagonisti della gara possiamo dire che sono soltanto due Michele Berto e Rudy Pitaccolo poiché il primo ha fatto registrare il miglior crono in prova fermando il cronometro sul tempo di 33.25 un ottimo tempo ma seppur vincendo la semifinale con una certa scioltezza in finale alcuni problemi tecnici l’hanno relegato il terza piazza.

La vittoria finale è stata conquistata dal veneziano Rudy Pitaccolo che l’ha raccolta sul piatto d’argento ma ha dovuto difendersi con tenacia nelle ultime tornate dal pilota trentino Thomas Osspinter che ha condotto una gara tutta all’attacco dimostrando che a volte i cavalli della vettura non sono tutto ma ci vuole anche volontà e coraggio.

A seguire troviamo il veneto Lino Visentin con la sua bellissima Fiat 126 che ci fa sempre piacere rivedere in pista, il veronese Diego Menegazzi che ha portato in tracciato una Fiat uno ancora non al meglio delle prestazioni finali e a chiudere la zona a punti il friulano Marco Pittini con la sua fantastica Fiat 500 di colore blu.

Peccato per la prova di Angelo Biacchi pilota proveniente da Porlezza che si è lasciato sfuggire un piazzamento a punti proprio nel giro conclusivo della gara, ma sicuramente dimostrerà in futuro tutta la sua buona volontà in questo sport tanto amato.

CAT B

ALBERTON VINCE E CONVINCE

Il racconto di questa classe ovviamente la più affollata di questa prova bisogna risalire alle fasi delle prove dove l’emiliano Cristian Franchini ha fermato il crono sul tempo di 32.30, al secondo gradino l’ottimo Denis Sorio con il crono di 32.50 e terzo Mirco Arnaldini con 32.71.

La gara prevedeva due semifinali dove nella prima la vittoria andava al bresciano Mirco Arnaldini e la seconda semifinale la vinceva il vicentino Massimo Alberton.

Nella prima semifinale non si presenta alla partenza il pilota Franchini autore della pole per evidenti problemi tecnici cosi come Sorio che deve abbandonare la gara dopo un paio di giri.

La finale ha visto come partenti ben 10 vetture pronte a darsi battaglia fino all’ultimo metro ma la vittoria finale è andata giustamente a Massimo Alberton che con la sua Peugeot 205 negli ultimi tempi sta raccogliendo delle grosse soddisfazioni, bisogna ricordare che ha dovuto lottare con i denti sia con Arnaldini che con il trevigiano Loris Zanardo.

Secondo gradino del podio per un ritrovato Loris Zanardo che dopo due anni a secco di vittorie e podi si è ritrovato nella notte veronese facendo riscoprire le sue doti di pilota all’altezza di lottare per la vittoria finale.

Terzo posto per il bresciano Mirco Arnaldini che avrebbe potuto giocarsi la vittoria fino all’ultimo giro se non avrebbe commesso l’errore di sbagliare una cambiata a tre giri dalla conclusione lasciando la porta aperta ai diretti avversari.

A seguire troviamo Andrea Mattiuz e Angelo Ricchetti che raccolgono punti importanti per il proseguo della competizione veronese.

Buono l’esordio con la nuova vettura per Alberto Ferragotto che esordisce con la nuova Fiat Bravo di colore gialla e blu e subito capisce di trovarsi a suoi agio sulla pista veronese raccogliendo una prestazione incoraggiante.

Due righe per la sfortunata semifinale sia di Luca Aita autore di un looping spettacolare per fortuna senza conseguenze e per la sfortuna per Amedeo Tondo con la sua bellissima Seat Ibiza ma ancora non pronta per affrontare una gara all’altezza.

 

 

CAT SPORT

MANZATO SI ACCONTENTA DELLA SECONDA PIAZZA !!

In questa serata veronese la miglior prestazione in prova riguarda il mantovano Manuele Copercini che finalmente dopo tanta sfortuna riesce a far registrare il tempo di 31.97 distaccando tutti i diretti avversari assettati di vittoria.

In gara invece la sfortuna si ripresenta in faccia al pilota con la rottura del cambio consegnando di fatto la vittoria all’amico rivale Marco Incontri che giunge al traguardo con una prestazione buona.

Il secondo gradino del podio vede salire il comasco Massimo Manzato che seppur ha girato per tutti i giri con un buon passo non è mai stato in grado di insidiare il leader ma comunque il pilota può essere soddisfatto per l’ottavo risultato utile consecutivo ( niente male!!!).

Terzo gradino del podio per il portacolori del Volta Racing Team Massimo Valle che anche in questa prova la sua vettura denota qualche anomalia di affidabilità.

Ultima piazza per il mantovano Nicola Stancari con la sua mitica Alfa 75 che chiude la classifica.

 

 

CAT C

LA VECCHIA VOLPE SI CONFERMA

Il titolo iniziale è dedicato sicuramente a lui ossia l’imperatore Andrea Mucchiani pilota proveniente da Porlezza dopo due anni di stop assoluto dalle competizioni che contano ritorna a gareggiare con una competitiva Subaru tutta verde e dimostra subito alla prima prova di aver fatto il salto di qualità che tutti si auguravano che facesse.

In questa prova Mucchiani affronta la qualifica come un gioco e anche con diversi errori ottiene la miglior prestazione ma in gara abbassa la saracinesca e non c’è ne più per nessuno vince sia semifinale che finale con distacchi abissali.

Ci piacerebbe vedere Mucchiani in qualche prova di Campionato Europeo e sicuramente saprebbe dimostrare tutto il suo valore tecnico che ha dimostrato in questi anni.

Ritornando alla gara troviamo il bellunese Daniele Dal Farra che sale al secondo gradino del podio con la sua nuova livrea alla Lancia Delta che cerca di contenere il distacco da Mucchiani ma purtroppo i cavalli della volpe sono molto di più.

Terzo gradino del podio per Samuele Zanatti che dopo diverse gare alla guida della sua Peugeot motorizzata Honda e dopo Kawasaki prova l’emozione di guidare una trazione totale e dimostra sicuramente delle belle doti di guida.

A chiudere la zona a punti il veronese Mauro Ottoboni con la sua Toyota Celica ancora non a puntino per impensierire i principali battistrada.

Ringraziamo ancora una volta Andrea Mucchiani per aver conquistato tre vittorie consecutive sulle tre gare disputate e alla fine essersi scaricato sotto la folla con delle esibizioni motoristiche sempre amate dagli spettatori.

Grazie di cuore………….

 

 

CAT D

DUELLO FINALE TRA IL GIOVANE E IL VECCHIO

La vittoria e il miglior crono di giornata viene meritatamente vinto dal sempreverde Umberto Scariot che dapprima segna il secondo miglior crono sulla pista veronese ovvero di 29.98 per poi andando a vincere con una certa facilità sia la semifinale e finale.

Secondo gradino del podio per un ottimo Samuele Andeliero che dopo aver risolto i problemi nelle qualifiche è riuscito a disputare una finale all’altezza delle sue prestazioni che oramai sono abituati i spettatori ad assistere.

Terzo posto per un ritrovato Andrea Maretti che dopo un breve stop ricalca i circuiti con la novità del nuovo propulsore della sua vettura e dimostra subito di aver trovato gia un buon feeling.

A seguire troviamo il valtellinese Michele Cabirri autore di una sfortunata partenza in semifinale rimasto praticamente al palo per poi essersi ripreso in finale e uno sfortunato Marco Neri che fatica non poco a trovare i ritmi giusti della nuova categoria.

 

 

CAT E

LA GARA SENZA VINCITORI

Grande e appassionate la categoria E con ben tre bolidi pronti a confrontarsi per l’affermazione del migliore e subito nelle prove è il modenese Claudio Franchi a dettare legge con il suon tempo di 29.68 miglior crono assoluto sulla pista di Badia Calavena, non meno il veneto Paolo Chiaggiato con il tempo di 30.12 e a seguire il ritrovato Giuseppe Mucci con il tempo di 31.18.

Nella partenza della semifinale Franchini rimane impaurito e lascia scappare Chiggiato che comanda il gruppo ma un guasto tecnico alla fine della prima tornata abbandona la gara lasciando la vittoria a Franchini ma proprio nella finale succede quello che non ti aspetti Franchini resta al palo per la rottura della catena e lascia volare via il modenese Giuseppe Mucci; ma al quarto giro anche Mucci si ferma per un problema tecnico alla vettura lasciando per la prima volta una gara senza vincitori ma comunque abbiamo assistito ai dei duelli emozionanti.

 

ARTICOLO e FOTO BY LUCA SPINI

 

 

 
 
 
 
  Classifiche

Classifiche Finali

CAT A

  1. PITACCOLO RUDY

  2. OSSPINTER THOMAS

  3. BERTO MICHELE

  4. VISENTINI LINO

  5. MENEGAZZI DIEGO

  6. PITTINI MARCO

  7. BIACCHI ANGELO

  8. DA CAMPO ANDREA

  9. COMPRI MASSIMO


 

CAT B

  1. ALBERTON MASSIMO

  2. ZANARDO LORIS

  3. ARNALDINI MIRCO

  4. MATTIUZ ANDREA

  5. RICCHETTI ANGELO

  6. FERRAGOTTO ALBERTO

  7. GALLON LORIS

  8. BORTOLOTTI IVAN

  9. PRESTINI CAMILLO

  10. MARTINI ALEX


 

CAT SPORT

  1. INCONTRI MARCO

  2. MANZATO MASSIMO

  3. VALLE MASSIMO

  4. STANCARI NICOLA


 

CAT C

  1. MUCCHIANI ANDREA

  2. DAL FARRA DANIELE

  3. ZANATTI SAMUELE

  4. OTTOBONI MAURO


 

CAT D

  1. SCARIOT UMBERTO

  2. ANDELIERO SAMUELE

  3. MARETTI ANDREA

  4. CABIRRI MICHELE

  5. NERI MARCO

  6. ROVAROTTO ROBERTO


 

CAT E

  1. MUCCI GIUSEPPE

  2. FRANCHINI CLAUDIO

 

 
 
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