CAT A

In questa giornata della finale del Trofeo Lessinia 2006 vede la vittoria meritata e tranquilla di Michele Berto che con la sua Fiat x19 fa registrare un tempo strepitoso ovvero gira sui tempi dei 4x4 e vince senza avversari semifinale finale.

Secondo posto per un redivivo G.Luca Montagna ritornato alle gare dopo una stagione di pausa presa proprio per prepararsi al meglio per la prossima stagione per la lotta del campionato, in questa gara il pilota parmense conquista una seconda piazza e se sarebbe riuscito a partire meglio nella finale poteva ambire alla prima piazza.

Terzo gradino del podio per l’ingegnere volante Marco Neri che per questa occasione rispolvera la vecchia ma affidabile Fiat 127 conquistando un dignitoso terzo posto.

A seguire il simpatico e stravagante Michele Ferro che dopo aver rivisitato la sua vettura con una nuova scocca tutta nuova dimostra di essere ritornato ai livelli di inizio anno.

Ultime due piazze per il trentino Thomas Osspinter e per Cristian Pasquali che chiudono la zona punti di questa gara.

CAT B

Grande e meritata la prima vittoria in carriera per Riccardo Fornasiero pilota proveniente dalla scuola del mitico Libero Savio che riesce nella stessa giornata a vincere sia semifinale e finale.

Il pilota veneto aveva solcato per la prima volta i campi di gara questo inverno in alcune gare di neve e ghiaccio con la vecchia vettura Audi di Savio ottenendo discreti risultati; ma il salto di qualità è avvenuto in questa stagione con la nuova vettura comprata da Bambi ex pilota che fin dall’inizio si è trovato a suo agio e in questa gara ha esordito con il nuovo motore preparato dal “maestro” Libero Savio e i risultati si sono visti….. Savio sei tutti noi!!!!!!

Secondo gradino del podio per un esordiente Sari Codello che con la vettura prestata da Loris Zanardo compie un impresa si piazza al secondo posto mantenendo per tutto l’iter della gara una calma da vero protagonista.

Terzo gradino podio per un ritrovato Doriano Sottana anch’esso ritornato alle gare dopo uno stop.

Esemplare la prova di Mirco Arnaldini che dopo aver rotto in semifinale, è costretto a partire dall’ultima posizione ma alla fine riuscirà nell’impresa di rimontare diverse posizioni fino alla quarta potendo cosi conquistando il Trofeo Lessinia 2006. Bravo Mirco!!!!

A seguire il portacolori della 100x100 sport Loris Zanardo che per l’occasione si cala nei panni con una Opel Corsa prestata dall’amico Luciano e raccoglie un meritato quinto posto.

Ultima piazza per Alex Martini che racimola un punto prezioso.

CAT SPORT

Il pilota comasco Massimo Manzato conquista la sua seconda vittoria stagionale e vince la classifica di classe del Trofeo Lessinia grazie e sopratutto al suo staff tecnico di primissimo livello a partire dal meccanico Francesco a passare da carrozziere Ago e dal consulente tecnico Federico.

Ritornando alla gara vediamo dalle prove cronometrate il miglior tempo di Marco Incontri seguito da Manzato e Maurizio Fina anch’esso tornato alle gare con la vettura da ghiaccio.

Nella semifinale le posizioni restano invariate ma nella finale che conta dopo un paio di giri da dominatore Marco Incontri rompe un semiasse lasciando strada libera alla vittoria al Comasco Manzato che vince con un distacco notevole dal secondo.

Seconda piazza per Maurizio Fina che non riesce ancora ad essere incisivo come lo è stato sui campi innevati dove ha dimostrato di aver una vettura competitiva.

A seguire i due mantovani Davide Bertagna e Nicola Stancari.

CAT C

Il pilota proveniente da Porlezza Andrea Mucchiani conquista la sua quarta vittoria stagionale e consecutiva diventando sempre di più leader di classe eliminando i diretti avversari.

Nelle prove cronometrate si metteva in luce la vecchia volpe Libero Savio che con tempo stratosferico smuoveva la classifica in maniera impressionante,dietro di lui seguivano Daniele Dal Farra e lo stesso Mucchiani.

Nella semifinale Libero Savio al terzo giro abbandona per noie meccaniche lasciando la vittoria della manches a Dal Farra seguito da Mucchiani.

Nella finale si ripete la stessa cosa con l’unica cosa che il pilota Daniele Dal Farra con una partenza leggermente anticipata si prende la penalità dei dieci secondo facendo balzare la primo posto Andrea Mucchiani che chiudeva al secondo posto.

Spettacolare comunque la guida di Mucchiani che termina la gara con gli ultimi due giri con il fuoco che esce dalla vettura ma sempre con una tranquillità e serenità che solo lui pùò avere essendo un pilota di spessore.

La convinzione è quella di rivedere Mucchiani l’anno prossimo a giocarsi il Campionato Italiano che ora come ora sarebbe alla sua portata con questo missile che si trova.

A chiudere la zona punti il duetto Mauro Ottoboni e Alberto Perini che danno vita ad un duello avvincente nella semifinale lo vince Perini nella finale Ottoboni.

CAT D

La vittoria finale viene conquistata dal pilota Umberto Scariot portacolori del Team Asolo Corse che si conferma l’uomo da battere sul crossodromo veronese sbaragliando l’intero parco avversari.

Lo stesso pilota si piazza al secondo posto assoluto del Trofeo Lessinia dopo averlo vinto l’anno passato sempre con prestazioni eccellenti.

Uscito di scena nei primi giri della finale Samuele Andeliero che quest’anno anche se ha cambiato il colore alla vettura la fortuna non è dalla sua parte infatti sta raccogliendo numerosi ritiri; in questa prova aveva dato vita ad una semifinale spettacolare con il duello vissuto con Scariot.

Il pilota Trevigiano si può accontentare dal terzo posto assoluto nel trofeo Lessinia piccola consolazione di una stagione difficile.

Al secondo e terzo gradino del podio due giova piloti il primo Roberto Olivato che conquista un secondo posto tutto meritato e il secondo Jonathan Pratesi che raccoglie il suo primo podio stagionale della sua carriera agonistica.

Peccato per l’abbandono per motivi tecnici sia di Livio Giarolo e di Andrea Maretti...

CAT E

Nell’ultima gara valida per il Trofeo Lessinia la categoria e propone quattro piloti tutti molto vali pronti a dar vita ad una magnifica giornata.

Fin dalle prove cronometrate la pole viene messa a segno dal pilota veneto Paolo Chiggiato che segna un tempo stratosferico seguito dal fido Brugnaro distaccato di pochi centesimi, da Antonio Bizzotto che per questa prova rispolvera la vecchia vettura ex Frits Duindestra e dal mantovano Loris Lorenzi.

La semifinale vede la vittoria di Chiggiato con facilità ma proprio nella fase iniziale della partenza il padovano Dante Brugnaro alla prima curva tocca involontariamente Chiggiato che esce di scena insieme a Bizzotto anch’esso fermato da problemi meccanici e consegna la vittoria finale al mantovano Loris Lorenzi che in tutta tranquillità vince la gara lasciandosi alle sue spalle Brugnaro.

Questa prova è servita anche a mettere a punto le prestazioni di questi mostri per la prova di Europeo che si svolgerà a maggiora la prossima settimana.

Auguriamoci che questi alfieri ci diano tante soddisfazioni in campo europeo.