CAMPIONATO AUTOCROSS UISP 2003
 
 
Race Report

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Lega Nazionale Automobilismo Uisp

Trofeo Momo

Badia Calavena 12 Luglio 2003-07-13

By SuperTom Cosmo

 Un ringraziamento, per il permesso accordatomi a: Sig. Enrica, Cronomentristi e Commissari di Gara.
Lo spettacolo per il pubblico è stato assicurato dalla presenza di ben 56 vetture, la classe più numerosa (B fino a 2000) poteva contare infatti ben 19 partenti.

Il clima era ottimo e la presenza di una leggera bava di vento garantiva a tutti il buon proseguimento della serata.

L’ordine di ingresso delle varie categorie è stato il seguente: Sport, D, C, A, E, B.

La pista, come sempre ben curata, dava ai piloti la possibilità di spingere al massimo grazie al terreno molto ben costipato e sufficientemente duro; tuttavia, dopo alcuni passaggi lo strato superficiale lasciava posto ad una fastidiosissima polvere che obbligava gli organizzatori a passare più volte a bagnare il tracciato.

Risolto in maniera adeguata il problema, evitando inutili perdite di tempo, le qualificazioni sono ripartite.

I migliori tempi sono stati fatti segnare dai piloti delle varie categorie, come sotto riportato:

 Categoria Sport: 

Numero

Pilota

Tempo

67

Anselmi

32.76

145

Giandini

33.14

158

Valazza

33.28

82

Bertoli

33.57

353

Giorgi

33.96

120

Vicentin

34.09

A seguire: Incontri, Coperchini,Zerbato

 

Categoria D: 

Numero

Pilota

Tempo

106

Andeliero

32.13

217

Semenzato

32.25

84

Franchini

32.57

99

Pizzoccaro

32.68

266

Cicognini

32.87

43

Giansolati

35.49

A seguire: Olivato e Vivaldi (s.t.) 

Categoria C: 

Numero

Pilota

Tempo

136

Zelger

31.82

272

Pierobon

32.37

34

Leopardi

35.03

125

Marcuzzo

36.03

180

Morganti

(s.t.)

 

Categoria A: 

Numero

Pilota

Tempo

147

Bertè

34.66

10

Montagna

35.30

285

Vaccari

35.73

114

Provini

36.11

208

Villa

36.56

37

Cameli

36.61

A seguire: Molinari, Uber, Casali, Terzoni, Zerbato 

Categoria E: 

Numero

Pilota

Tempo

7

Lonardi

29.77

3

Voltarel

30.04

5

Casolari

30.48

91

Chiggiato

32.60

Categoria B: 

Numero

Pilota

Tempo

19

Picone

34.64

221

Bandini

34.91

326

Zanini

35.02

160

Franchini

35.74

259

Valentini

35.89

347

Pichler

36.13

A seguire: Untersalberger, Cavalli, Zanotti, Tosi, Zerbato, Tornieri, Gugole, Tinazzi, Perini, Turra, Alfridi, Berto (s.t.), Tornieri (s.t)

 

Miglior giro dunque per Lonardi con la macchina di Ingrami Alfonso, 2 X Yamaha!

 

Durante la pausa ho fatto il giro dei box, dove ho potuto osservare da vicino due macchine che secondo il mio modesto parere sono ben fatte.


Bella, la seconda, quella di Giansoldati Giuseppe, molto ben rifinita ed organizzata.

Ebbene si, avete visto bene, il buon Lonardi si è presentato in pista con questa Mercedes, facendo “”impazzire”” il pubblico alla vista di questa vettura, con la quale ha persino compiuto due tornate del tracciato Veronese....

 

 Un’esibizione che io non ho capito e, sempre secondo me senza alcun motivo, se non quello dei far morire d’invidia i pochi spettatori che osservavano la grossa tedesca a bocca aperta, tralasciando, educatamente, i commenti di tutti gli altri....


Resoconti delle Semifinali:

 

Classe D: Ottima partenza di Andeliero, seguito da Semenzato che al via gli si portava molto sotto, senza però riuscire ad attaccarlo, seguiti da Franchini e Cicognini; al via perdeva subito una posizione Pizzoccaro.

Filmato della semifinale classe D

Giansolati, con problemi alla batteria, era costretto a ritirarsi per riparare i guasti.

Al terzo giro Semenzato, causa un’uscita troppo larga dal tornantino, si vedeva costretto a lasciare la seconda posizione a Franchini, che con un buon allungo portava alla fine del rettilineo il musetto della sua vettura davanti a quello della vettura Veneta.

Ma la seconda posizione di Franchini durava solo un giri, alla fine del 4 giro Semenzato riprendeva ciò che gli spettava di diritto nello stesso punto in cui aveva perso la posizione.

I distacchi diminuivano e nel giro successivo con una grande manovra, Pizzocaro, riusciva a passare in un colpo solo Semenzato e Franchini; uscendo di pista Semenzato passava in 5 posizione, tallonato da Olivato.

 


Classe C: Partenza a razzo per Morganti che risale alla terza posizione, mentre davanti Zelger e Pierobion  fanno battaglia tra di loro.

 

La deltona gialla regala molto spettacolo, con il pilota che sfrutta al 100% l’uscita inclinata dal tornante finale, Molto spettacolare.

 

Davanti i pirmi due si danno battaglia, tuttavia per Pierobon è difficile trovare un punto dove potre attaccare Zelger, infatti la semifinale si chiude con i due davanti, terzo Morganti, e a seguire Leonardi e Marcuzzo con la sua Alfa 33 verde-nera.

Filmato della semifinale classe C


Classe A1: Partito primo, Bertè con la sua X1/9 non lascia possibilità di replica agli alti, andando a concludere in prima posizione, con Vaccari, Villa e Molinari a seguire.

  Filmato della semifinale

Classe A2: Ottima partenza come al solito del Campione Montagna, impensierito solo alla prima curva dalla coraggiosa Daniela Provini che tenta di infilarlo all’interno, non riuscendoci.

Gianluca Montagna semina i suoi tre avversari (Uber non si è presentato al via), e dopo qualche giro è pronto a doppiare l’ultimo concorrente, Maria Grazia Terzoni che facilita il tutto con un banale sovrasterzo in uscita dalla seconda curva.

Per Montagna è un attimo, si fa sotto alla prima  e poi a Cameli in un batter d’occhio, passandoli tutti e due alla staccata del tornante all’interno, Veramente un ottimo lavoro! Complimenti.

Filmato della semifinale A2


Classe E: Partenza a mio avviso anticipata da parte di Lonardi, che si muove di qualche metro al via, quel tanto che gli basta ad avvantaggiarsi nei confronti di Voltarel, Casolari e Chiggiato.

Gran colpo per Voltarel alla prima curva che, pur essendosi avvicinato di molto all’interno di Lonardi, riceve una bella botta al braccetto dello sterzo dal primo con la ruota posteriore sinistra.

Per i commissari niente di particolare, cosicché Lonardi tiene il primo posto.

 

Indubbiamente qualcosa alla prima curva è successo, vedendo dal filmato che Voltarel frena molto dopo di Lunardi, che essendo arrivato a razzo è costretto a premere a fondo sui freni, in maniera “diciamo anomala”, quasi ad anticipare il punto di staccata.

I due piloti Veneti, non si arrendono, e partono alla caccia del primo, che comunque non scappa troppo; indubbiamente Lonardi pennella a dovere tutte le curve.

Con il passare dei giri, i problemi per Voltarel si fanno sempre più seri, da una parte Chiggiato che gli è sempre più sotto, dall’altra la botta al braccetto dell’ anteriore destre ed una cricca al collettore di scarico del suo Lancia, in un punto vicino alla turbina che fa diminuire le prestazioni del suo motore. L’auto tuttavia resiste e la semifinale finisce con la sola inversione di posizione tra  Chiggiato e Casolari che termina quarto.

Filmato della semifinale classe E e qui seconda parte del Filmato

Durante la pausa tra le semifinali e le finali abbiamo potuto assistere alla riparazione della vettura di Voltarel, il tutto effettuato con grande passione e buona volontà.

L’intervento consisteva nella saldatura della cricca lungo il collettore, l’operazione è dovuta avvenire a collettore montato, con il solo smontaggio del motorino di avviamento (Dire BOLLENTE è dir poco) effettuata dal pilota in persona, coadiuvato da Morganti che offriva tutto il possibile per la buona riuscita della riparazione.

 

Tra l’altro la moto-saldatrice utilizzata si è spenta proprio nel mezzo della saldatura, poi perfettamente riavviata...

E’ stata proprio una bella cosa da vedere, tutti hanno dato il massimo, tanto è vero che Voltarel ha potuto correre la finale.

 

 

Per vedere in che condizioni hanno lavorato, osservate il video!!


 Risultati delle Finali

Classe Sport: 1° Giandini, 2° Anselmi, 3° Valazza, 4° Visentin, 5° Giorgi, 6° Copercini

Filmato della finale classe Sport

Immagine della partenza, ed immagine del parco chiuso, dove il 3° ed il 4° hanno avuto molto da ridire...


Classe D: 1° Pizzoccaro, 2° Andeliero, 3° Semenzato, 4° Olivato, 5° Franchini, 6° Giansoldati

Filmato della finale classe D

Giansoldati


Classe C: 1° Zelger, 2° Pierobon, 3° Leonardi, 4° Marcuzzo, 5° Morganti

 

Filmato della finale classe C

Il gruppo alla prima curva, la delta di Morganti, i ritorni di fiamma di Pierobon


Classe A: 1° Montagna, 2° Vaccari, 3° Villa, 4° Casali, 5° Molinari, 6° Terzoni

Filmato della finale classe A

Bertè all’attacco di Montagna, Montagna e la sua “guida aggrassiva”


Classe E: 1° Lonardi, 2° Casolari, 3° Voltarel, 4° Chiggiato

Filmato della finale classe E


Classe B: 1° Franchini, 2° Picone, 3° Valentini, 4° Cavalli, 5° Alfridi, 6° Zanotti 

Filmato della finale classe B

 
 

Il commento by Lumachina

Si è svolta all’insegna del “NON PUO’ MICA SEMPRE ANDARCI BENE” la seconda prova del Trofeo Momo a Badia Calavena, in notturna.

Per il pubblico presente buona dose di polvere gentilmente offerta dalle circa 56 macchine partenti!!!

Nella categoria Sport miglior tempo di Eugenio Anselmi su X 1/9 con 32:76, seguito da Giancarlo Giandini, anche lui su X 1/9; terza la Lancia Moltecarlo di Marco Valazza da Novara.

In semifinale Giandini riesce a passare Anselmi che rimane secondo fino all’ultima tornata: alla prima curva infatti si gira e perde delle posizioni concludendo la sessione in quarta posizione.

Chiude quindi primo Giandini, seguito da Valazza, Marco Visentini su Renault super 5, Anselmi e il mantovano Emanuele Copercini.

In finale non parte Marco Incontri.  Giandini rimane in testa per tutti gli 8 giri.

Alle sue spalle dopo una lotta per la seconda posizione tra Visentini e Anselmi, si piazzano Anselmi, poi Valazza, Visentin e Marino Giorgi.

Da sottolineare la poca confidenza del veronese Stefano Zerbato su 131 con la curva appena sotto le tribune!!!

 

In categoria D, Samuele Andeliero chiude primo le qualifiche col tempo di 32:13, seguito dal padovano Dino Semenzato e Claudio Franchini.

In semifinale non parte Flavio Vivaldi; dopo i primi giri Franchini si ritrova quinto mentre Matteo Pizzoccaro con motore Fiat è secondo in lotta con Semenzato su Honda. Il padovano chiude quinto, dopo una serie di errori.

In finale parte quindi davanti Andeliero, seguito da Pizzoccaro, Franchini, Ivo Cicognini e Semenzato.

Andeliero rimane in testa per 4 giri, poi è costretto a cedere la prima posizione a Pizzoccaro, Terzo Semenzato, poi Roberto Olivato e Claudio Franchini che perde diverse posizioni dopo essersi girato proprio all’ultimo giro in un punto molto pericoloso.  

 

Miglior tempo in categoria C per Richard Zelger da Bolzano con 31:82, seguono Antonio Pierobon, Carmelo Leonardi da Modena, Stefano Marcuzzo su Alfa e lo sfortunato Alessandro Morganti che non termina le qualifiche a causa della rottura della molletta del fermo calotta.

Il varesino ci regala ancora una bruciante partenza in semifinale e conquista la terza posizione; rimane saldamente in testa Zelger seguito da un avvelenato Pierobon.

Già dopo 2 giri i due staccano il gruppo.  Spettacolare (dalla mia posizione) la turbina incandescente di Pierobon.

Durante l’ultimo giro è proprio il padovano ad avere qualche problema, ma non perde la posizione, visto il notevole distacco da Morganti.

Invariate le posizioni in finale: primo Zelger, seguito da Pierobon, poi Leonardi e Marcuzzo, mentre Morganti (sempre perché ti può andare bene solo una volta!!) è costretto al ritiro per la rottura del differenziale posteriore.

 

Due le semifinali per il gruppo A.

In A1 miglior tempo per la X 1/9 di Roberto Bertè, con 34:66, seguito da Daniele Vaccari, Giorgio Villa e Luciano Molinari.

Posizioni assolutamente invariate in semifinale dopo uno scatto deciso alla partenza di Bertè.

Per la A2 miglior tempo per Gianluca Montagna col tempo di 35:30, seguito da Daniela Provini su 127 e Lino Cameli su 128.

In semifinale non parte Giovanni Uber per un problema tecnico e abbiamo quindi alla partenza 4 vetture, e ben 2 fanciulle!!!

Peccato per Daniela Provini che dopo una bella partenza e una lotta per la prima posizione è costretta al ritiro.  Gara quindi in solitaria per Montagna che stacca gli altri due; terzo posto quindi per l’altra fanciulla, Maria Grazia Terzoni, anche lei impegnata in una bella lotta per la seconda posizione che va però a Cameli.

Montagna rimane in prima posizione anche in finale, anche grazie agli errori di Bertè che perde diverse posizioni; seguono Daniele Vaccari, Giorgio Villa e Ettore Casali. Sesta la Terzoni mentre costretta al ritiro al quinto giro Daniela Provini.  (Bene comunque!!!)

 

Dominio assoluto per Duilio Lonardi in categoria E che col suo proto spinto da 2 propulsori Honda di derivazione motociclistica, fa segnare un tempone, 29:77 che gli vale la partenza davanti in semifinale e la vittoria al termine della gara.

Da segnalare i tenaci tentativi del padovano Paolo Chiggiato con motore Golf di avvicinare Lonardi; a due giri dal termine è però costretto al ritiro.

Dietro di loro, dopo una continua alternanza, chiude secondo Giorgio Casolari spinto da motore Porsche e Valerio Voltarel.

 

19 i piloti per la categoria B, affollatissima!!

In B1 miglior tempo per Fabio Picone con 34:64, seguito dal bresciano Ivo Zanini e Antonio Valentini su Fiat 1.

Alla partenza Zanini brucia Picone, ma a due giri dal termine è costretto al ritiro; secondo Roberto Zanotti su Ritmo, poi il veronese Valentini e la Ritmo di Alberto Perini.

Per la B2 primo tempo per Cristian Bandini, seguito dalla Ritmo di Cristian Franchini e Norbert Pichler su Peugeot.

Sportellate alla prima curva per la prima posizione e al terzo giro passa in testa Franchini, Bandini secondo, poi Carlo Cavalli e il veronese Marco Tinazzi.

In finale, dopo 8 giri che hanno visto la Fiesta di Carlo Cavalli prendersi a sportellate con chiunque e il ritiro di Bandini, chiude primo Franchini, seguono Picone, Valentini e Cavalli.

 

Quattro risate al termine delle semifinali al box di Fabbro Ferraio Morganti che nel tempo libero si dedica ad attività di saldatura, varie ed eventuali.

Prima in soccorso di Erwin Untersalbeger, poi di Voltarel, il varesino ha messo a disposizione un gereratore piuttosto morente, tenuto in vita solo dal tempestivo intervento dei suoi ragazzi, Ivo e il Roberto con il braccio sano!!!!

Vero autocross come ha scritto qualcuno…

 Un ringraziamento personale e particolare alla Sig.ra Enrica per la gentile disponibilità, alla direzione gara e lo staff di cronometristi e naturalmente anche a Cosmo.

Per tutti appuntamento a Badia per la prossima notturna il 26 luglio!!!!