Gara Nazionale VST

Vittorio Veneto, 20 giugno 2004

 

Luce fu. A Vittorio Veneto è stato girato un bel film. Non parlo dei filmati pubblicati sul sito viziati dal fatto che manca pure il commento del mitico Daniele per un preciso fatto tecnico (eccessiva distanza dall'altoparlante). Mi spiace ma stavolta le immagini si commentano da sole quindi la perdita è relativamente poco importante. Fu luce anche in parte per i fulmini che si sono abbattuti nella giornata precedente la gara con corredo di tuoni, grandine e pioggia battente che avrebbe reso impraticabile qualsiasi terreno.

Tutti in poltrona per il reingresso di una pista storica dell'autocross europeo ma non solo; per l'ingresso di un nuovo impianto sportivo dedicato all'automobilismo con una vera pista asfaltata, con una vera pista su terra dove il piccolo appassionato con pochi soldi e molta passione (ovviamente: noi) può imparare a guidare e a divertirsi. Quando c'è la buona volontà, di solito, la si vede e qui non manca di certo. Per quanto riguarda la VST è previsto l'allungamento del tracciato esternamente  al primo tornante, con spettacolare curva parabolica e altre migliorie al tracciato esistente, fresco di omologazione. Bellissima la palazzina della direzione gara in costruzione, ottimo lo spazio dedicato al pubblico, grandi prospettive per il futuro del complesso se non ci saranno troppi intoppi. Visto da fuori sembra un po' la pista di Barcellona di F1, in piccolo. Complimenti al Sig. Tonel.

Buona l'organizzazione dello Sport Club Maggiora. Ottima l'idea di accorpare il gruppo 3A e 4. Visti i risultati spero che la cosa venga ripetuta. Pause ridotte al minimo per il recupero delle vetture. Personalmente ritengo molto positivo il fatto che siamo riusciti a tornare a casa prima che facesse buio (dopo 400 Km), fatto molto raro ultimamente, nonostante il regolare svolgimento delle manche e delle premiazioni.

 

Fuoco, terra, aria e...asfalto. Cosa ci può essere di meglio di una bella derapata su terra? Una bella derapata su terra seguita da una bella derapata su asfalto! Tanta pioggia non poteva non creare qualche piccolo problema (vedasi la sezione delle foto) e si è subito pensato di sfruttare una parte della pista asfaltata per la prima manche della gara. Ottima idea, talmente ottima che ne è scaturita una prefigurazione di come potrebbe essere spettacolare una sorta di tracciato ispirato al supermotard (in realtà non è niente altro che rallycross) dove devono convivere diversi aspetti della guida, impegnando alla grande pilota e vettura. Affascinante lo stridere dei pneumatici da terra, il sottosterzo marcato dei piloti che non la buttavano dentro di traverso neanche a piangere e il sovrasterzo di potenza di quelli che ci sapevano veramente fare in condizioni difficilmente provate prima. Veramente bello. Per chi vuole godere un po' si veda il filmato delle prove della mattina. Tempo atipico, gara atipica ma che gara!!!

In calce vorrei sottolineare il fatto che la gara non aveva validità di Campionato italiano; i piloti intervenuti sono in definitiva quelli che sostengono con forza e con passione la VST italiana, non occorre sottolinearlo ulteriormente. Dispiace che i gruppi normalmente più numerosi (1A e 1) fossero i meno frequentati. Se non fosse intervenuto il gruppo di piloti di Ancona a dare un po' di spettacolo le gare nei due gruppi non sarebbero state così belle. Scusate la nota polemica ma ciò che scrivo è solo per premiare chi partecipa alle gare (ovunque vada la pena di andare) con passione e chi partecipa con passione ma soprattutto con la voglia di mettere la coppa in bacheca a fine anno.

Partirei con il gruppo 3 e con il  groviglio di vetture e fango al secondo giro che ha rimescolato le carte in tavola dando al vittoria al veloce e saggio Zambonini che non si lascia trarre in inganno. Parte lestissimo Manzato che plana in mezzo al fango. Si intraversa poco dopo e lascia passare Scariot e Zambonini che a loro volta hanno problemi. Ripassa Alessandro e lì il patatrak. Dalla roulette russa  esce malconcio Tagliaferri che piega una sospensione contro l'incolpevole Alessio Gallotta. Poco dietro il debuttante Angelelli con l'ex proto Honda di Paoloni. Si fermano Scariot e Semenzato. Alessio, partito ultimo, ci crede e passa  Manzato, inserendosi all'interno del primo curvone con il conduttore varesino che allarga troppo. Un concreto Zambonini va a vincere con un secondo di vantaggio. Imperdibile il filmato della Finale gruppo 3

 
In gruppo 1 solo tre vetture al via con Bada che non termina neppure il primo giro. Domina Amatori ma Lorenzo Paoloni ci delizia, seppure a distanza di quasi un giro da vincitore, con eleganti sbandate sull'asfalto viscido. Vedere per credere grazie ai nostri  potenti mezzi: Finale gruppo 1
 
 
 
 
 
Cocktail vincente con il gruppo 3A e 4 insieme, che riesce a regalarci una delle più belle gare degli ultimi tempi. Prima Lori e poi Ferrari sfruttano la leggerezza dei loro proto 1600 4x4 e insidiano Alex Gallotta zavorrato del potente Porsche 3600 regalando emozioni. Poche parole, lasciamo spazio al filmato della finale gruppo 3A-4

Deludono Bizzotto, mai in gara per problemi di visibilità e Mucci, che termina staccato dal gruppo dei primi. Qualche problema di troppo al motore  anche per Gusmeroli, con difficoltà anche per un feroce sottosterzo nella zona asfaltata. Il fango colpisce duro quasi tutti i concorrenti, con problemi di carburazione. Gallotta ha il motore che al terzo giro sembra una motozappa, non va meglio a Lori che si attarda e a Ferrari che entrato in una pozza al quarto giro sembra non uscirne più. Arriva comunque secondo dopo aver passato Lori con una staccatona alla prima curva al terzo giro. Veramente scatenato "l'enfant terrible".

 
 
 
 
PICCOLI SEGNALI 

Se avessi dato retta solamente ai vari TG meteo del fine settimana, avrei declinato l' invito a recarmi a Vittorio Veneto a commentare la gara di ieri, tutti all' unanimità davano temporali violenti e pioggia certa per domenica e così è stato, ma ne valeva la pena esserci per vari motivi.

Intanto la pista : Alle Cave è stata sicuramente una delle più conosciute e leggendarie dagli inizi dell' attività in Italia, poi era una delle uniche 3 italiane su cui si è disputata almeno una prova di Campionato Europeo e poichè mi sono fatto tutte le altre a Lombardore prima e a Maggiora poi, volevo colmare questa lacuna.

Altro fatto è che non vedevo Tonel, il proprietario dell' impianto, da quando correva e, proprio a Lombardore nel 1983, io al microfono e lui in pista, vivemmo una delle giornate più gloriose e sensazionali  della storia dell' autocross, con la vittoria dell' Italia nell' Europeo a squadre.

Ovvio che ne abbiamo parlato appena ci siamo incontrati.

Non potevo mancare anche perchè ad organizzare il tutto c' era la portaerei del vst, ovvero lo Sport Club Maggiora, chiusi tutti questi preamboli e ricorsi storici...........pioveva da spavento !

La pista ha bisogno di alcuni ritocchi che sono già nell' intento della proprietà, vista la voglia di un grande ritorno ai vertici.

I piloti erano tra i migliori del lotto e, pur essendo gara senza i " fatidici " punticini della classifica nazionale, avevano sin dal mattino una gran voglia di correre e di...infangarsi.

In tutte le categorie ci sono stati spunti interessanti con Alessandro Accorroni a farla da padrone nella finale 1A, con un Giancarlo Amatori travolgente e perfetto nella cavalcata con cui ha dominato il gruppo 1 davanti al giovane Paoloni.

Lotta aspra, come sempre accade nel 2 con Frank Gallotta sugli scudi, il babbo dei lodigiani, sull' acqua è un autentico drago...,Gimi Busato vigoroso e battagliero ed un sorprendente Andrea Mambelli, per una volta con tuta e casco, a domare la belva gialla numero 81, la stessa da lui preparata e che Natale Casalboni nel 2003 ha riportato in cima alla classifica di un gp europeo.    Ottimo Mambelli, non solo come preparatore, ma anche in pista...occhio Natale !!!

Delle due famiglie da corsa, i Gallotta ed i Paoloni, è andata meglio ai primi, che hanno sfiorato il grande slam, detto di padre Frank, Alessio ha sfiorato l'impresa di partire dall' ultima fila e vincere, cosa che, dopo una grandissima rimonta, gli è stata impedita da un incredibile Elio Zambonini, che in un paio di situazioni inimmaginabili, è passato in mezzo a nubi d'acqua come se avesse il radar e vedesse dove gli altri non riuscivano a scorgere la pista, incredibile !      Zambonini è il classico pilota che anche a dispetto di un mezzo non straordinario, si sa cacciare nelle situazioni migliori per fare bella figura, qualità estremamente interessante.

Rimane il gruppo 4, che comprendeva il 4 ed il 3A e qui abbiamo assistito a grandi battaglie.    Ha vinto Alex Spiderman Gallotta, che si è ripreso brillantemente dalla frattura al polso patita nella prova di Agugliano, speriamo sia di buon auspicio per la imminente trasferta di Nova Paka, si sono battuti bene anche Lori e Gusmeroli e finchè sono riusciti a vedere qualcosa nel fango anche Immovilli e Mucci, ma chi ha veramente sbalordito è stato, ancora una volta Federico Ferrari, non a caso sulla fiancata del suo proto giallo gli hanno scritto " Enfant Terrible ", è un appellativo azzeccatissimo, se il ragazzo ( appena maggiorenne ) non si monta la testa o si perde per strada senza un motivo, reputo che sia destinato a far parlare molto di sè, anche in termini trionfalistici, ha l'irruenza e la grinta tipica della sua età, ma accompagnata dal raziocinio e da una grande adattabilità alle varie situazioni diverse che si possono verificare in gara, al termine, oltre a fargli i complimenti, gli ho detto che lo attendevo all' Europeo a Maggiora, per capire come può viaggiare al cospetto dei mostri stranieri, in questa categoria dove gli italiani non sono mai arrivati al vertice e lui, un po' sconsolato, mi ha detto che Valter, il padre, valente pilota, è intenzionato a correci lui a settembre il GP d' Italia.        Petizione : stimo il padre come pilota, ma per favore, metti Federico sulla vettura preparata al top e fallo correre a Maggiora nell' Europeo, grazie.

Quindi una fangosissima giornata con piccoli segnali positivi, in quanto la pista non è ancora al 100 %, ma c'è la voglia, le idee e la consapevolezza che occorrono impianti permanenti e con la struttura dell'autodromo, per far rientrare la specialità ad un livello di dignità nel panorama automobilistico.   Tonel conosce queste cose e si è detto intenzionato a migliorare sin da subito la struttura, questo è un ottimo segnale, avanti così.

Alla prossima                                                                                           Daniele Ostorero

 
 
Classifica Ufficiale
Gruppo 1A
1 26 ACCORRONI Alessandro Peugeot 205 Rallye Scuderia Fabriano 7 05.30,86
2 64 BELFIORE Mirco Peugeot 205 Rallye Scuderia Fabriano 7 05.46,11
3 67 PICCHIO Gianluigi Peugeot 205 Rallye Scuderia Fabriano 7 05.49,46
 

310

FINA Maurizio Fiat 127 Abarth Asolo Corse 0  
Gruppo 1
1 5 AMATORI Giancarlo Fiat X 1/9 Funny Team 7 05.04,87
2 4 PAOLONI Lorenzo Fiat X 1/9 Scuderia Fabriano 7 05.43,36
3 7 BADA Fabio Fiat X 1/9 Funny Team 7 00.00,00
Gruppo 2
1 44 GALLOTTA Francesco Lancia Delta proto Alma Speed 7 04.58,77
2 81 MAMBELLI Andrea Lancia Delta proto a 7 05.14,14
3 193 SAVIO Libero Audi 80 Quattro Coupé Asolo Corse 7 05.18,37
4 23 BUSATO Gimi Alfa 145 evo II a 7 05.31,07
5 55 BADA Silvano Lancia Delta Integrale Funny Team 6 05.14,42
6 125 CORTELLAZZI Luigi Lancia Delta proto Sport Club Maggiora 4 03.10,42
7 175 BRUNELLO Stefano Lancia Delta Integrale Deganello Motorsport 0 00.00,00

NON PARTITI

a 8 PAOLONI Giuseppe Lancia Delta Integrale Scuderia Fabriano a a
a 111 BALDISSER Dino Lancia Delta Integrale Asolo Corse a a
a 176 BISSOLI Andrea Lancia Delta Integrale Team F.lli Rossetti a a
Gruppo 3
1 39 ZAMBONINI Elio Proto Fiat 1.6   7 05.03,05
2 29 GALLOTTA Alessio Proto Honda 1.1 Alma Speed 7 05.04,02
3 162 MANZATO Alessandro Proto Kawasaki 1.1 Alma Speed 7 05.10,61
4 22 TAGLIAFERRI Lorenzo Proto Suzuki 1.3 Funny Team 7 05.39,28
5 150 ANGELELLI Francesco Proto Honda 1.6 Scuderia Fabriano 6 05.09,25
6 31 SCARIOT Umberto Proto Suzuki 1.3 Asolo Corse 1 00.47,27
7 86 SEMENZATO Dino Proto Honda 1.6 Funny Team 1 00.52,19
Gruppo 3A-4
1 14 GALLOTTA Alessandro F&S Porsche 3.6 Alma Speed 7 04.53,65
2 40 FERRARI Federico Proto Honda 1.3 4x4 Team Emiliano 7 04.55,30
3 130 CHIGGIATO Paolo Proto Ford Cosworth 2.0 T a 7 05.04,76
4 129 GRASSELLI Cristian Proto Lancia 2.0 T Team Emiliano 7 05.11,52
5 1 IMMOVILLI Gianluca Proto Lancia 2.0 T Alma Speed 7 05.12,89
6 66 GUSMEROLI Marco Proto Honda 1.6 4x4 Sport Club Maggiora 7 05.18,92
7 2 MUCCI Giuseppe Proto Porsche 3.5 Team Emiliano 7 05.23,79
8 51 FACCINCANI Marco Proto Lancia 2.0 T Team F.lli Rossetti 7 05.24,28
9 36 LORI Gianpietro Proto Suzuki 1.3 4x4 Team Emiliano 4 03.23,00
10 18 BIZZOTTO Antonio F&S Volkswagen 2.2 T Team F.lli Rossetti 0 00.00,00
 
 

Finale gruppo1A, Belfiore e Picchio in lotta dietro a  Accorroni

Finale gruppo 1, vinceAmatori , Lorenzo Paoloni principe della derapata

Finale gruppo 2, ottimo Mambelli, imprendibile Frank

Finale gruppo 3, lo spettacolare maxitamponamento.

 

Finale gruppo 3A-4 Alex (the Intimidator), bellissima lotta con Ferrari e Lorii.le

     
 
  FOTOS

 
 
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