COMMENTI
CAT A
THAI
PANDA A CACCIA DEL TITOLO)
La giornata si apre con numero
dipartenti di tutto rispetto con ben cinque piloti della
scuderia Parmense pronti a lottare uno contro l’altro nel segno
della vittoria.
La mattinata vede lo
svolgimento delle prove cronometrate con la pole stratosferica
di G.Luca Montagna seguito a pochi centesimi da Ivan Orzetti
compagno di scuderia, più indietro i due antagonisti del
campionato Tramonti e Vaccari.
Nel pomeriggio lo svolgimento
prevede la disputa di due semifinali dove nella prima vittoria
viene aggiudicata da Montagna nella seconda da Vaccari entrambi
le semifinali vengono vinte con facilità da entrambi
sbaragliando la concorrenza.
La
finale vede la vittoria fin troppo semplice di G.Luca Montagna
che a bordo della sua Fiat uno tutta gialla si aggiudica la gara
lasciando la seconda piazza al mantovano Thai Panda che tutto
sommato ha dimostrato di essere giunto ai livelli di Montagna e
pronto finalmente per raggiungere un obiettivo fondamentale già
in questa stagione.
Terzo posto per Gabriele
Tramonti che ha tentato più volte di sorpassare Thai Panda
Vaccari ma il mantovano sulla pista quasi casalinga non si è
lasciato infilare come era successo nella prova anconetana di
ferragosto; inoltre nelle ultime tornate la vettura di Tramonti
non rispondeva più ai giri del motore come voleva il pilota
toscano.
A seguire troviamo un terzetto
di piloti ovvero Denny Zagni, Cristian Pasquali e Salvatore
Sascia pilota locale della scuderia Rana che giungevano al
traguardo nell’ordine.
Due righe di conforto per il
veneziano Michele Ferro che in questa prova è rimasto attardato
dopo essere stato coinvolto in un contatto ma dimostra di avere
carattere nelle rimonte.. grande il nostro “Gondola” facci
sognare l’anno prossimo.
CAT B
IL PREZIOSO AIUTO
FEMMINILE
In
categoria B ovvero vetture a trazione anteriore fino a 2000 in
mattinata notiamo due piloti che registrano prestazioni notevoli
e sono l’emiliano Cristian Bandini che quest’anno è andato
leggermente a colpi e il parmense Giovanni Ilariuzzi presidente
della Scuderia Parmense.
La gara si snoda sulle due
semifinali vinte la prima da Cristian Bandini che lascia alle
sue spalle Massimo Binci con estrema facilità e la seconda
vinta anche qua con molta bravura da Giovanni Ilariuzzi che
stacca il biglietto per la prima fila in finale.
La
finale con una partenza con ben dieci vetture vede lo stacco
fulmineo di Ilariuzzi su Binci e il duello si snoderà fino alla
fine e anche se il leader Binci cercherà il sorpasso il parmense
chiuderà ogni varco portando nelle sue mani la sua prima
vittoria stagionale tricolore.
Al secondo posto Massimo Binci
che tutto sommato raccoglie sei punti e allunga in classifica
ponendo fine al campionato e bissando il successo dell’anno
scorso.
Terzo posto per il Bresciano
Danilo Arnaldini pilota sempre a caccia di punti pesanti e oggi
sicuramente è riuscito a portare tanta paura ai leader della
gara con una prova prolifica.
Un quarto posto per Massimo
Alberton pilota vicentino che quest’anno si è dedicato alla
disputa del campionato italiano si è ritrovato dapprima in testa
e successivamente con l’incidente di Ponzano a rincorrere il
maestro Binci ma possiamo dire che il nostro Massimo è
sicuramente pronto per compiere il salto di qualità l’anno
prossimo per puntare a un obiettivo importante visto che le
qualità non si discutono e la voglia di fare bene c’è sempre.
Il titolo dell’articolo è
riferito sicuramente a lui e soprattutto alla sua patner Elisa
che per tutta la stagione l’ha supportato nei momenti difficili,
e felici sempre con estrema tranquillità come solo lei e tutte
le figure femminili sanno dimostrare.
Brutte notizie invece per
Cristian Bandini costretto al ritiro dopo nemmeno un giro dalla
partenza della finale per problemi tecnici, speriamo che
anch’esso riesca ad avere più fortuna ed esprimere la qualità
che ha dimostrato e che riuscirà a dimostrare in futuro.
CAT SP

IL
TORO CONQUISTA IL TETTO D’ITALIA
La notizia più divertente e
spasmodica e la vittoria di Eugenio Anselmi che con questa prova
di classe conquista con anticipo la vittoria del campionato 2006
nella classe sport con un pensierino al campionato assoluto
visto che al momento si trova in vantaggio di un punto sul
rivale Costa.
La gara vede le prove
cronometrate con il miglior tempo del piacentino Anselmi che
stacca i compagni di scuderia Zanatti e Bertè e Valazza
relegando in quinta piazza il rivale Gabucci.
Nella
semifinale la musica non cambia con il toro Anselmi che sfugge
via come un razzo e Gabucci insegue una meta fin troppo lontana.
Nella finale Eugenio Anselmi
conquista la sua sesta vittoria stagionale ragguagliando un
ottimo record e stacca il biglietto per la lotta del campionato
assoluto.
Secondo posto per il giovane
Samuele Zanatti che anche per lui quest’anno è stata una
stagione a corrente alternata con pochi risultati positivi e in
questa prova si è difeso alla grande con l’unica pecca di finire
la manches con la sua vettura in fumo.
A seguire il compagno di
scuderia Marco Bertè che oramai corre solo poche gare per motivi
personali e Roberto Bertoli che conclude la gara al quarto
posto.
Il ritiro dalla gara per il
rivale Guerrino Gabucci dopo un contatto in finale pregiudica la
sua rincorsa nel campionato consegnando di fatto il campionato a
Anselmi.
La notizia più dolorosa della
giornata avviene nel breafing dove viene eseguito un minuto di
silenzio per la scomparsa di Fausto Testani pilota romano che
correva in questa classe che ci ha lasciato troppo presto. Ciao
Fausto rimarrai sempre nei nostri cuori!!!!!!!!!!!!!
CAT C
DUELLO DI ALTRI TEMPI TRA FRANK E LUCIANO
La gara di categoria C si apre
e si chiude con il duello tra il lodigiano Frank Gallotta e il
romano Luciano Zuliani leader di classe.
Infatti
nelle prove cronometrate Zuliani stacca la pole e si lascia alle
spalle Gallotta di pochi centesimi ma comunque importanti per
conquistare la prima fila.
La semifinale forse la più
bella e vibrante di tutto il campionato vede il duello farsi
bollente con Zuliani che tiene la testa anche dopo i numerosi
attacchi di Gallotta che come tutti sanno non è il tipo che si
lascia intimorire dall’avversario.
La finale sembra la stessa
musica ma Frank Gallotta parte all’attacco e infila con
difficoltà Luciano Zuliani con un sorpasso da brividi relegando
il pilota romano in seconda piazza, successivamente attardato da
una foratura del pneumatico della sua vettura.
La finale viene vinta quindi da
Frank Gallotta che porta la gara in pugno dall’inizio alla fine
e pone il sigillo anche al campionato delle valli di novellara.
Al secondo posto si piazza
Wilmer Rizzi pilota parmense che svolge il ruolo di comparsa
nella gara ma merita sicuramente un piazzamento a podio.
Terzo posto per Luciano Zuliani
che vince per il secondo anno consecutivo il Campionato Italiano
2006 soltanto con una differenza l’anno scorso guidava una Fiat
x19 quest’anno la Ford Fiesta.
A chiudere la zona punti ci
pensano il cremonese Matteo Rosa che con la sua lancia delta
dalla livre perfetta raccoglie un quarto posto ottimale,
rincalzato dal vivace Alberto Perini che non lascia mai nulla al
caso e combatte sempre con voglia di vincere.
CAT
D
PRESTAZIONE ECCELLENTE PER CHIARI
Bello e
avvincente il numero di partenti in classe D con ben 15
partecipanti tutti di caratura molto raffinata pronti a darsi
battaglia nell’intera giornata.
La mattinata vede con sorpresa
il miglior tempo di Elio Zambonini che con il suo proto
motorizzato Alfa stacca la pole lasciando alle spalle Andrea
Maretti, Andrea Montagna e un sorprendente Alessandro Chiari
autore del sorteggio di entrata delle classi.
Guardano la classifica del
tempi salta subito all’occhio che cinque vetture nei primi dieci
sono motorizzate con motori di derivazione automobilistica
niente male….. ( forse la tendenza dei motori motociclistici si
sta abbassando!!!!).
Il
pomeriggio corre con la disputa delle due semifinali dove
vincono entrambi motori automobilistici nella prima Elio
Zambonin e nella seconda Alessandro Chiari.
Nelle semifinali dobbiamo
registrare il ritiro del giovane Loris Morini coinvolto in una
toccata alla partenza con l’amico Valerio Baruzzi ma senza
conseguenze fisiche e la squalifica dalla gara di Andrea
Montagna reo di avere sorpassato in bandiera gialla il rivale
Giuseppe Cazzin.
La finale molto calda vede la
vittoria meritata di Alessandro Chiari che con una vettura non
preparata allo stremo conquista la vittoria più importante della
carriera mettendosi alle spalle avversari di un certo calibro.
Secondo gradino per Elio
Zambonini che esordisce in questa stagione con questo ottimo
risultato facendo sperare nel campionato dell’anno prossimo a
risultati favolosi.
Terzo gradino per il campione
italiano del 2006 Valerio Costa che in questa gara ha trovato
non poche difficoltà ad esprimere la sua notevole classe e
bravura dimostrata nell’intero anno.
A seguire troviamo Andrea
Maretti che tutto sommato raccoglie un risultato utile, Valerio
Baruzzi che non riesce a trovare il ritmo gara nella semifinale
ed è costretto alla rimonta in finale e il varesino Giuseppe
Bernardo che chiude la zona a punti.
Due righe di conforto per
l’unica ragazza al via in questa prova ovvero la Laura Gallotta
che conclude la sua finale soltanto al primo giro per noie
meccaniche speriamo che l’anno prossimo la nostra Laura riesca a
ritagliarsi uno spazio più ampio.
CAT E
CAMPIONATO
RIAPERTO
La
vittoria finale della gara viene aggiudicata dal veneto Paolo
Chiggiato che con il suo proto motorizzato Ford Cossworth
raccoglie la sua quarta vittoria stagionale portandosi a sole
due lunghezze dal leader di classe Antonio Bazzotto.
Per Chiggiato è sicuramente una
prova esaltante dopo essere arrivato al secondo posto domenica
scorsa nel campionato Csai ed essere riuscito a mettersi alle
spalle avversari di questo calibro.
Seconda
piazza per il leader Antonio Bazzotto che da quando ha comprato
il proto di Jaroslav Hosek non si ferma più con ben otto gare
vinte e puntando alla conquista del campionato 2006 sia UISP che
CSAI niente male; sarebbe una bella doppietta stagionale.
Terza piazza per in sempreverde
Dante Brugnaro che dopo essere restato al palo in semifinale ha
saputo rimediare in finale con la solita prestazione che ci ha
abituato in questi anni il nostro Zio Dante ad affrontare le
difficoltà.
A seguire troviamo i due
modenesi Claudio Franchini autore di una bella vittoria in
semifinale ma poi in finale nulla a potuto allo strapotere di
Chiggiato e Giorgio Casolari giunto nell’ordine.
Alla gara si è ritirato Luciano
Casarin che ha esordito in questa prova con il nuovo proto
anch’esso di Hosek ma non è stato fortunato perché ha rimediato
un ritiro per noie meccaniche.
Riguardo alla lotta della
vittoria del campionato 2006 si risolverà nell’ultima prova di
Monti Lepini dove sapremo se Chiggiato o Bizzoto riuscirà a
vincere.
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Vi lascio con l’ultima poesia dell’anno
che dedico a tutte le persone che hanno supportato questo anno
di autocross 2006:
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RINGRAZIAMENTI GENERALI
Un ringraziamento generale a
tutte le persone che hanno dimostrato per tutto l’anno 2006
molta disponibilità nei miei confronti.
Grazie a tutti!
In elenco ricordiamo alcuni dei
rappresentanti inimitabili:
Libero Savio, Riccardo
Fornasiero, Massimo Alberton, Paolo Chiggiato e Susanna, Dante
Brugnaro, Samuele Andeliero, Michele Ferro, Filippo Giacobini,
Massimo Manzato con ( Greta, Federico, Ago e Francesco), James
Marangoni, Claudia Spadoni, Alessandro Moranti, Mauro Spadoni,
Patty, Andrea Mucchiani, Angelo Biacchi, G.Luca Montagna,
l’inimitabile Thai Panda e il suo amico Max, Massimo Binci,
Denis Ceotto, Danilo Arnaldini, Eugenio Anselmi......... e
tutti gli altri partecipanti.
Ringraziamento speciale a
Direttore Editoriale Fabio Ciabattoni per avere creduto in me in
questa stagione...............................
Ultimo ringraziamento alla UISP
che mi fa passare momenti felici tutte le domeniche!
Grazie a tutti e un arrivederci
alla premiazione di dicembre.
Foto e articolo by Luka
Spini
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